<Per la Palestina>>

 

Il 22 gennaio 1990 si riunì a Pinerolo, nella sede dell'ARCI, il ''gruppo di lavoro 1990, un tempo per la pace". lo scopo era di tracciare un bilancio conclusivo del lavoro fin allora svolto per la Palestina.

. I grandi media nazionali e la nostra stampa locale avevano ampiamente parlato della "spedizione per la pace" di fine anno in Palestina. Anche Pinerolo e le valli vicine sono state ampiamente coinvolte. Cosi viene raccontato in un volantino: (",) E' avvenuto attraverso, appunto , l' iniziativa del "gruppo di lavoro" che ha mobilitato varie realtà politiche, religiose e sociali. Lo scopo era quello di finanziare la partecipazione di un pinerolese alla ''spedizione''.Il lavoro è durato due mesi, incentrato sulla vendita di due "dossier" informativi sulla Palestina per un totale di 650 copie, preparati da Sandro Sarti {che tutti i venerdì alle 18.45, con replica il sabato alle 9.30 da Radio Beckwith 91.200 FM trasmette uno ''speciale'' di informazione e commenti sulla Palestina).Si sono raccolte 1.300.000 lire nette, che hanno contribuito al viaggio di Claudio Canal. Dell'iniziativa in Palestina Claudio Canal ha già parlato in diverse occasioni, tra cui un'affollata ed attenta riunione a Pinerolo il l2 gennaio.Il gruppo ha così concluso formalmente l'iniziativa per cui si era costituito."

Il dato più interessante, ci pare, è che mentre in genere la partecipazione a "1990, un tempo per la pace" è avvenuta a livello individuale o con delegazioni di partiti, sindacati ed associazioni

( ricordiamo le ACLI, l'Arci, l'Associazione Pace), nel pinerolese ci si è mossi a livello di base.

Due osservazioni vanno fatte. La prima è che la cosa non è partita dal nulla.

All'inizio del 1989 ci son state varie piccole riunioni in val Pellice e val Chisone, con serate pubbliche o presso l'Associazione Pace. A questo lavoro di studio sono seguite 1) la raccolta di firme in calce alla "lettera a Basilea'' l'assemblea ecumenica del l989 nella città svizzera 300 firme, prevalentemente nell'ambito delle chiese locali cattoliche e valdesi; 2) in luglio c'è stato a Pinerolo un incontro col prof. Guido Valabrega che ha commentato l'Intifada, risalendo ai giorni cruciali del l947~'48; 3) in agosto Andrea Priotto, reduce dalla Palestina, ha parlato al tradizionale raduno valdese del 15 agosto ( Balziglia), dove si è cominciata la diffusione della pubblicazione "La Palestina e le Chiese" ; 4) al Sinodo Valdese (settembre) si è proseguita la vendita di questa documentazione, appoggiata da una mostra nel giardino della Casa Valdese.Durante il Sinodo presso l'aula consigliare del Comune di Torre Pellice hanno parlato Wassim Damash (dell'0LP) ed il pastore Aldo Comba ( che lavora presso il Consiglio Ecumenico delle Chiese) : l'invito era stato fatto dalla Commissione "Pace e Giustizia" delle Chiese Battiste, Metodiste e Valdesi. Il Sinodo votò poi un ordine del giorno a favore della pace e sicurezza per tutti e per l'autodeterminazione dei palestinesi; 5) ad Agape il 16/17 dicembre si è svolto un week-end di informazioni e riflessioni nell'ambito dell'inizitiva per la fine anno in Palestina. La seconda osservazione è che le iniziative qui descritte non esauriscono certo ciò che da tempo si fa in zona per la Palestina: L'esempio più significativo è l'operazione "Ragazzi dell' ulivo'' , promossa in tutta Italia dall 'Arci e dall'Agesci per l'adozione a distanza di bambini palestinesi: a Pinerolo vi partecipano con buon successo la comunità di S.Lazzaro e molti singoli. Per quanto riguarda il "gruppo di lavoro l990”, un tempo per la pace" si conta di mantenere un contatto vivo e di restare aperti a nuove iniziative.>           l990  s.sarti.