Tessili, oltre al danno la beffa. Rinnovo del biennio economico: una mancia e in più vogliono scippare ai lavoratori e alle lavoratrici non iscritti/e a cgil-cisl-uil 25 euro. 25-05-2006

Ancora una volta cgil-cisl-uil e Federtessile hanno firmato un accordo che non tiene in alcun conto l’esigenza di salvaguardare le retribuzioni delle lavoratrici e di lavoratori tessili dall’aumento dei prezzi.
Le variazioni delle retribuzioni sono poco più che una mancia e sono scaglionate su 3 anni.
Es. al netto per il terzo livello si tratta di 20,21 euro dal 1/4/06, di 20,21 euro dal 1/2/07 e dal 1/1/ 2008 ben 8,50 euro.
A scanso di equivoci si tratta di variazioni mensili e non giornalieri. Non solo non si recupera l’inflazione degli anni scorsi che ha falcidiato le retribuzioni, ma si è programmato una ulteriore riduzione in termini reale in quanto l’inflazione ci toglierà molto di più della misera mancia prevista con il rinnovo del biennio 2006-marzo 2008.
Oltre al pessimo risultato per i lavoratori, cgil-cisl-uil hanno pensato ai loro interessi e visto che i lavoratori si iscrivono sempre meno alle loro organizzazioni hanno pensato di scippare 25 euro ai non iscritti con il silenzio assenso. Cub tessili ha inviato una diffida a Federtessile e alle aziende ad operare un prelievo dal salario senza il consenso esplicito da parte del singolo lavoratore (vedi il testo sul retro del volantino)

TEBELLE RETRIBUTIVE

 

Ferma lo scippo.